Pehnaligon’s: un’emozione chiamata Artemisia
Premetto che sono tanti i profumi che incontro durante le mie giornate, un po’ per lavoro e un po’ per passione. Ogni profumeria, erboristeria, negozio di nicchia o concept store attira inevitabilmente la mia curiosità e mi ritrovo a ficcare il naso davvero dappertutto.
Premetto inoltre che non sono un’amante dei profumi inglesi, più che altro per un mio pregiudizio che me li fa immaginare sempre eccessivamente spostati sugli assoluti di Rosa o di fiori in generale.
Per cui, quando per la prima volta ho incontrato le fragranze di Penhaligon’s avevo in testa un’idea… che si è smaterializzata in un attimo alla prima spruzzata.
La mia immediata reazione ad Artemisa è stata una forte emozione, un brivido sotto la pelle. Ancora ne non so il motivo, ma le infinite delicate sfacettature di questo, che secondo me me è un capolavoro dell’arte della profumeria, mi sono esplose dentro e mi hanno da subito provocato un sentimento.
Ho amato questo profumo da subito, ma è stata una passione divorante. L’ho odorato e adorato senza limitazioni per un lungo periodo, fino alla nausea. Quando ho capito che se avessi continuato così, tra di noi sarebbe finita per sempre, ho iniziato ad usarlo con più cautela, a centellinare le spruzzate, a privarmene fino a sentirne la mancanza.
Ho imparato a gestirlo per permettermi di riprovare ogni volta quella forte emozione. E ancora oggi è così. Quando accedo alla mia boccetta di Artemisia ho l’impressione di aprire una pozione magica, di cui so che non posso abusare. E ogni volta lo riscopro in tutte le sue infinite e delicatissime sfacettature, i suoi contrasti armonici e i suoi accordi sensuali. Un lungo fondo muschiato e poudrè mi accompagna per ore, fino a confondersi splendidamente con l’odore della pelle.
In quest’ultimo attimo di vita della fragranza ho la sensazione di essere io stessa Artemisia, una bellissima e sensuale cortigiana dell’800 che rivive sulla mia pelle.
Bellissima la tua descrizione…che mi ha convinta a provare questo profumo. Premetto che non compro mai un pofumo senza averlo provato e riprovato…ma questo mi ha subito convinto subito dopo la prima spruzzata. Oggi provato e comprato in soli 10 minuti…e sono felicissima.
Lo trovo raffinato e sensuale come le opere di Artemisia Gentileschi, una grande pittrice del 1600.
Sono felice di averti fatto conoscere un profumo raffinato. So che conquista al primo incontro. A breve ho in programma una visita all’evento della profumeria artistica Exsence. E quindi tante nuove recensioni !!! 🙂
Lo amo ogni giorno di più…tra me e Artemisia sta nascendo un amore. Grazie per averelo fatto conoscere. Aspetto le tue prossime bellissime recensioni.
Ciao!
Mi sono lasciata suggestionare dai vari “racconti” e l’ho comprato,senza annusare prima un samples. No non è per me. Io amo i profumi leggeri ,evanescenti come quelli di Heeley o magari più intensi come quelli di F:Malle: Artemisia mi ricorda l’odore della brillantina. Non so ,forse lo associo a memorie vecchie
Sei stata coraggiosa. Io non riuscirei ad acquistare senza almeno una spruzzata dal Tester… In base ai tuoi gusti ti consiglio di provare anche Byredo. Io li adoro!!!